4 Novembre 2024 - Festa dell'Unità Nazionale - Discorso del Sindaco

L'Armistizio di Villa Giusti pose fine alla Grande guerra con la quale l’Italia, vittoriosa, concluse il proprio processo di Unità Nazionale annettendo le città di Treno e Trieste.

È il completamento del progetto di unità nazionale avviato con le guerre di indipendenza che portarono alla costituzione del Regno d’Italia. La Grande Guerra fu importante non solo per il sacrificio estremo richiesto ad oltre 630.000 soldati italiani, ma perché fu anche la prima occasione nella quale l’Italia si schierò con un esercito nazionale per difendere l’integrità territoriale, e la prima grande occasione nella quale milioni di persone chiamate a combattere dovettero utilizzare la lingua italiana per comunicare nelle trincee. Fu quindi a tutti gli effetti l’apice di un processo di unificazione iniziato nella metà del 1800.

Per onorare i sacrifici dei soldati caduti in tutte le guerre a difesa della Patria, il 4 novembre 1921 ebbe luogo la tumulazione del "Milite Ignoto" nel Sacello dell'Altare della Patria a Roma, mentre il 23 ottobre 1922, il 4 Novembre fu dichiarato Festa nazionale.

Per questo oggi, 4 novembre, si ricordano le Forze Armate che con le loro donne e uomini, mossi dall’amor di Patria, hanno sacrificato il bene supremo della vita per un ideale di Patria e di attaccamento al dovere: valori immutati nel tempo, per i militari di allora e quelli di oggi.

Anche il nostro Comune ha offerto il sacrificio di propri cittadini per la difesa della Nazione, e quest’oggi, come negli ultimi due anni, voglio ricordare ciascuno di loro chiamandoli per nome. Durante la Grande guerra furono 91 i concittadini che lasciarono l’affetto dei propri cari per combattere per tutti noi:

ARIOLI BATTISTA FELICE DI ANTONIO - ARIOLI BERNARDO DI VITTORIO - ARIOLI LUIGI - MOSE DI DOMENICO - ARIOLI RINALDO DI ANDREA - BANFO GIUSEPPE DI MECHIORRE - BELLORINI CARLO DI FERDINANDO - BELLORINI FERDINANDO DI ALESSANDRO - BELLORINI FILIPPO DI GIOVANNI - BELLORINI VINCENZO DI FEDERICO - BESOZZI ACHILLE DI LUIGI - BESOZZI CARLO DI UGO - BESOZZI PIETRO DI LUIGI - BESOZZI PIETRO LUIGI DI GIUSEPPE - BESTETTI LUIGI DI GIUSEPPE - BEVILACQUA CARLO DI ANGELO - BRUNELLA MARIO DI CARLO - BRUNELLA VITTORIO DI FRANCESCO - BUCELLONI BONIFACIO DI LUIGI - CASTIGLIONI ENRICO DI CARLO - CERUTTI GIOVANNI DI GIUSEPPE - CHIESA ALESSANDRO DI ENRICO - CONTINI PIETRO DI GIOVANNI - COSTANTINI ENRICO DI GIOVANNI - CROCI CARLO DI LUIGI - DE AMBROGGI GIACOMO DI GIOVANNI - DE AMBROGGI STEFANO DI LUIGI - DE AMBROGGI VITTORE ANTONIO DI GIOVANNI - DE AMBROGI GARIBALDI DI GIOVANNI - DE AMBROSIS GIOVANNI BATTISTA DI GIUSEPPE - DE AMBROSIS LUIGI DI GIUSEPPE - DE AMBROSIS REMO DI GIUSEPPE - DEAMBROGGI CARLO GIOSIA DI GIOVANNI - DEAMBROGGI GIOVANNI DI LUIGI - DEAMBROGGI NATALE DI BATTISTA - DEAMBROSIS FERDINANDO DI GIUSEPPE - DEL BUE LUIGI ANGELO DI CARLO - DELLA FOGLIA GUGLIELMO DI ANGELO - DELLA FOGLIA EMILIO DI CARLO - DI FEO NATALE DI ANTONIO - DOMINICI GIUSEPPE - FANTONI LUIGI DI GIUSEPPE - FANTONI RINALDO DI BIAGIO - FERRARI CANDIDO DI ANTONIO - FERRARI PIETRO DI ANTONIO - FRASCOLI PIETRO DI FAUSTINO - GUILIZZONI MARIO DI MASSIMILIANO - IELMINI ANTONIO DI LUIGI - IELMINI FRANCESCO DI DOMENICO - LISCHETTI PIETRO DI LUIGI - MARTINOLI CIPRIANO DI SILVESTRO - MARTINOLI GIUSEPPE DI GIACOMO - MARZONI ULISSE DI RICCIOTTI PIETRO - MASSA ANGELO DI GIOVANNI - MATTANA CARLO DI SILVESTRO – MATTANA FRANCESCO - MATTANA LUIGI DI GIOVANNI - MATTIONI PAOLO DI NORBERTO - MINELLI CESARE DI FERDINANDO - MONTEGGIA GIUSEPPE DI GIOVANNI BATTISTA - MORLOTTI ATTILIO DI ENRICO - MUZIO RICCARDO DI EMANUELE - PANIGHINI ANGELO DI CARLO - PASQUINO REMO DI PIETRO - PASTORE ANGELO DI ANTONIO - PEDOTTI GENNARO DI FRANCESCO - PEDOTTI GIOVANNI BATTISTA DI ALESSANDRO - PEDOTTI TRANQUILLO DI ANTONIO – PERUCCHINI PIETRO - POROLI FRANCESCO DI GIACOMO - POROLI GIUSEPPE DI MARCO - RATTAGGI ALESSANDRO DI FRANCESCO - RATTAGGI LUIGI DI PIETRO - RATTAGGI MARCO DI LUIGI - REGGIORI GIACOMO DI LUIGI - REGGIORI MARIO DI PIETRO - REVELLI SEVERINO DI ALESSANDRO - RODARI PIETRO DI DOMENICO - ROSSI GIOVANNI BATTISTA DI LUIGI - SPERTINI ANTONIO DI GIUSEPPE - SPERTINI GIOVANNI DI ANACORETO - SPERTINI GIUSEPPE DI ANTONIO - SPERTINI LUIGI DI ALESSANDRO - SPERTINI LUIGI DI CARLO - SPERTINI LUIGI DI FERDINANDO - SPERTINI PAOLO DI ALESSANDRO - SPERTINI PIETRO DI ANTONIO – SPOZIO GIUSEPPE - TINELLI LUIGI DI CARLO – TICOZZI DOMENICO - TORRIGHELLI ANGELO DI VINCENZO TRIVELLIN VITTORIO - VALENZASCA CLAUDIO DI CARLO - VANETTI DOMENICO DI GIOVANNI - VANETTI GIACOMO DI FILIPPO LUIGI - VICH GIUSEPPE GIOVANNI DI BORTOLO GIOVANNI - VILLANOVA GIOVANNI DI GIOVANNI.

I nostri valorosi soldati, a noi vicini, devono essere perenne memoria del sacrificio di uomini e donne che in tutti i conflitti armati di un tempo e nelle operazioni di pace in cui le nostre Forze armate sono tutt’oggi impegnate, offrono la propria vita, e indirettamente la serenità di quella dei propri cari, per difendere ideali e valori in cui hanno creduto e credono.

Se noi oggi viviamo in una Italia unita, libera e democratica, tutelati nella sicurezza delle nostre strade e delle nostre case, è grazie all’impegno e sacrificio, anche estremo, di chi prima di noi, ora con noi, e domani dopo di noi si è messo e si metterà al servizio dell’Esercito, della Marina militare, dell’Aeronautica militare, dell’Arma dei Carabinieri e della Guardia di Finanza.

Il Ministero della Difesa quest’anno celebra la festa dell’Unità d’Italia e delle Forze armate con un video il cui claim è “Siamo l’Italia”.

“Un Paese unito, forte, che guarda al domani senza paura. Siamo l’Italia e insieme alle nostre Forze Armate, continueremo ad esserlo.”

Grazie, a nome di tutta la comunità che rappresento, alle Forze Armate che si mettono al servizio in ogni parte del mondo nel quale occorre portare speranza di pace, contribuendo a creare un futuro libero, democratico e senza confini.

Viva l’Italia!

Viva le Forze Armate!

Il Sindaco

Luca Carlo Maria Santagostino