Villa della Porta Bozzolo

Ultima modifica 1 dicembre 2021

Nel centro storico di Casalzuigno, a una decina di minuti d’auto da Laveno, sorge la cinquecentesca Villa Della Porta Bozzolo, ora proprietà del FAI Fondo Ambiente Italiano.

Nata come villa di campagna, divenne poi nobile dimora di rappresentanza e fu arricchita, nella prima metà del Settecento, da un imponente giardino all'italiana, tra le più maestose e armoniche creazioni di architettura verde rimaste oggi in Italia.

Grazie a un’insolita impostazione su di un asse principale parallelo alla facciata della villa, il parco collega in successione, dal basso all’alto, il lungo viale di accesso, il parterre principale organizzato ad aiuole, quattro terrazze unite da un’ampia scalinata, il “teatro” (uno spazio verde chiuso da una grande fontana) e il viale di cipressi che si inerpica nel bosco fino al culmine della collina.

Al piano terreno della villa il vasto salone centrale, l’antica sala da ballo, è impreziosito da un magnifico camino in marmo e da affreschi a trompe-l'oeil con finte architetture, trabeazioni, cornici, nicchie, porte. Imperdibile il soffitto della volta che, grazie all’effetto ottico, si trasforma in un cielo popolato da figure mitologiche e da putti che sorreggono medaglioni.

Gli ambienti interni conservano uno dei cicli pittorici più importanti del Settecento lombardo, opera probabilmente della bottega dell’artista varesino Magatti.

Il corpo della villa è affiancato da rustici ben conservati: fra questi le stalle, le scuderie, le cantine, i granai e un imponente torchio.

Tante le iniziative proposte dal FAI negli ambienti della villa, aperta anche alle visite guidate per le scuole.

Tutte le info su Fondoambiente.it.