Descrizione
INTITOLATO A LAVENO MOMBELLO (VA) IL “BELVEDERE FIAMME GIALLE D’ITALIA”
Video Intitolazione del "Belvedere Fiamme Gialle D'Italia"
Nella mattinata odierna - 27/09/2024 - , a Laveno Mombello, presso il locale Parco delle Torrazze, si è svolta la cerimonia di intitolazione del “Belvedere Fiamme Gialle d’Italia”.
L’intitolazione, con lo scopo di onorare l’operato del Corpo della Guardia di Finanza, impegnato costantemente nella prevenzione e nel contrasto dell’illegalità nella materia economico-finanziaria e celebrare il 250° anniversario della fondazione del Corpo della Guardia di Finanza, è testimonianza del profondo legame tra la comunità locale ed il Corpo della Guardia di Finanza.
Alla cerimonia, che ha avuto inizio con la resa degli onori al Comandante Provinciale della Guardia di Finanza di Varese, Generale di Brigata Crescenzo Sciaraffa, hanno presenziato i rappresentanti delle Autorità militari, civili e religiose della Provincia di Varese.
Dopo l’alzabandiera, sono intervenuti il Sindaco di Laveno Mombello ed il Comandante Provinciale della Guardia di Finanza di Varese i quali hanno evidenziato come l’intitolando parco, simbolo di valori quali giustizia, solidarietà e sacrificio, costituisca un dono per le future generazioni, rappresentate nell’occasione da un gruppo di alunni dell’Istituto Tecnico Economico Paritario “Galileo Galilei” e della scuola secondaria di primo grado dell’Istituto Comprensivo “Giovanni Battista MONTEGGIA” di Laveno Mombello.
Ad essi nel corso della cerimonia si sono aggiunti anche i bambini della scuola dell’infanzia di Laveno Mombello.
Proprio a quest’ultimi il Generale di Brigata Crescenzo Sciaraffa ha rivolto un caloroso saluto invitandoli a tenersi stretti per mano gli uni con gli altri, rammentando di essere tutti “fratelli e sorelle d’Italia”.
Si è proceduto poi allo scoprimento della targa ed alla benedizione del parco, a cura del Parroco di Laveno Mombello (VA), don Adriano Bertocchi.
Con la sua presenza, ha onorato la cerimonia la madrina dott.ssa Carolina Barzan, prima Presidente del Consiglio Comunale dei Giovani, eletto con suffragio universale dei ragazzi di Laveno Mombello con età tra i 15 e 25 anni, che assieme ad altri 10 ragazzi che compongono il consiglio in quasi tre anni di mandato hanno realizzato molte iniziative rivolte a ragazzi, siano attività sportive, culturali, musicali e politiche.
Il Consiglio Comunale dei Giovani è un organo molto raro in Italia, e la designazione della Dott.ssa Barzan quale madrina della cerimonia è un segno tangibile di come le future generazioni possano e debbano essere al centro della vita sociale di un territorio.
Infine, a coronamento di una splendida giornata di festa, gli alunni della dell’Istituto Tecnico Economico Paritario “Galileo Galilei” e della scuola secondaria di primo grado dell’Istituto Comprensivo “Giovanni Battista MONTEGGIA” di Laveno Mombello hanno omaggiato il Corpo con la lettura di diversi messaggi dedicati alla Guardia di Finanza ed al suo ruolo di tutrice della legalità economico-finanziaria.
La manifestazione si è conclusa con un brindisi augurale tra gli invitati.
Video Intitolazione del "Belvedere Fiamme Gialle D'Italia"
DISCORSO DEL SINDACO LUCA CARLO MARIA SANTAGOSTINO IN OCCASIONE DELL'INTITOLAZIONE DEL "BELVEDERE FIAMME GIALLE D'ITALIA"
250° anniversario della Fondazione della Guardia di Finanza Intitolazione “Belvedere Fiamme Gialle d’Italia”
In questa importante giornata, carica di un significato simbolico di indubbio valore, vorrei anzitutto porre i ringraziamenti istituzionali a Sua Eccellenza, il Prefetto di Varese, dott. Salvatore Rosario Pasquariello, che pur non potendo essere presente di persona si è adoperato con i propri uffici per rendere possibile l’intitolazione di questo luogo al corpo della Guardia di Finanza. La Sua presenza istituzionale, anche in questa occasione, è per noi motivo di orgoglio e di sicurezza.
Vorrei inoltre porgere un particolare ringraziamento al Corpo della Guardia di Finanza, qui rappresentato da una nutrita presenza di collaboratori in uniforme, e fra tutti il Comandante Provinciale di Varese, Generale Crescenzo Sciaraffa per averci fatto gradita richiesta di intitolare un’area del nostro Comune al corpo della Guardia di Finanza.
Un sentito ringraziamento al Sig. Questore, ai Consiglieri comunali presenti, a Don Adriano, per la Sua puntuale e costante presenza, all’Arma dei Carabinieri, ai Volontari dei Vigili del Fuoco di Laveno Mombello, al Gruppo Alpini di Laveno
Mombello, alla Filarmonica Giuseppe Verdi di Laveno Mombello, alla Croce Rossa Italiana Comitato del Medio Verbano e ai numerosi Sindaci che hanno voluto condividere con la nostra comunità questo importante momento, alla Presidente del Consiglio Comunale di Giovani di Laveno Mombello e ai consiglieri qui presenti, ai docenti e alunni delle scuole che hanno risposto alla nostra richiesta di portare la propria testimonianza, all’artista ceramista che ha prodotto la targa che a breve sveleremo, a tutti i collaboratori del nostro Comune ed i volontari presenti per essersi impegnati per consentirci di festeggiare questo straordinario anniversario.
Infine un sentito ringraziamento a tutte le cittadine e i cittadini che stanno prendendo parte a questo solenne momento, spinti anzitutto dal desiderio di essere testimoni visibili della gratitudine al corpo della Guardia di Finanza.
Oggi, nel 250° anniversario della Fondazione della Guardia di Finanza festeggiamo l’intitolazione di un lembo del nostro territorio al corpo della Guardia di Finanza, corpo militare al servizio della collettività con lo scopo di prevenire, ricercare e denunciare i reati commessi in ambito economico e finanziario.
I valori di fedeltà, diligenza, imparzialità, trasparenza, lealtà e correttezza espressi ancora oggi dal Corpo militare più antico d’Italia, sono stati sintetizzati in modo chiaro ed indelebile dal poeta Gabriele D’Annunzio nel 1920, quando per esprimere la propria gratitudine al Corpo per quanto fatto nella battaglia di Fiume, donò ad un Ufficiale della Regia Guardia di Finanza una fotografia sulla quale scrisse: "Alle Fiamme Gialle, onore di Fiume, NEC RECISA RECEDIT”.
Dal 14 febbraio 1933, la dedica latina del vate che si traduce in "NEANCHE SPEZZATA RETROCEDE", divenne motto araldico del Corpo della Guardia di Finanza ed è presente nello stemma del Corpo che la nostra artista ceramista Sarah Dalla Costa ha riprodotto sulla targa che a breve sveleremo. Una targa che non poteva che essere realizzata in ceramica, per rafforzare ulteriormente il legame tra le donne e gli uomini che hanno reso famoso il nostro Comune, e quelle che hanno fatto e faranno la storia del Corpo della Guardia di Finanza.
L’intitolazione di questa parte del Parco delle Torrazze, con alberi secolari, acqua, darsene, terrazzamenti ed una splendida vista sul golfo di Laveno, le isole Borromeo e la catena del Monte Rosa, vuole essere un omaggio ai tanti finanzieri che in questi due secoli e mezzo e nei secoli che verranno, hanno prestato e presteranno servizio, anche estremo, per garantire la sicurezza e la legalità economico-finanziaria alla nostra amata Repubblica.
Con tutti voi, donne e uomini che avete indossato, indossate ed indosserete la divisa della Guardia di Finanza, per i vostri famigliari e parenti, la comunità di Laveno Mombello vuole condividere questa parte preziosa di territorio, perché possa dare a noi tutti momenti di riposo e serenità nei quali riflettere sui valori importanti per la nostra vita; fedeltà, diligenza, imparzialità, trasparenza, lealtà e correttezza; valori da incarnare e manifestare sia nei rapporti professionali, sia in quelli personali e famigliari, così che si possa essere leali cittadini delle nostre comunità, della nostra Repubblica, dell’Europa e del mondo intero.
La madrina con cui a breve sveleremo la targa del “Belvedere Fiamme Gialle d’Italia” abbiamo voluto fosse una ragazza, una giovane ragazza. Carolina Baran, Presidente del Consiglio Comunale dei Giovani di Laveno Mombello, incarna con i suoi colleghi consiglieri questi valori. Tra voi giovani, tra voi bambine e bambini e ragazze e ragazzi presenti oggi, ci sarà anche chi un giorno indosserà la divisa della Guardia di Finanza, ma in ogni caso c’è il futuro della nostra comunità e del nostro Paese.
Viva la Guardia di Finanza, viva la Repubblica
Il Sindaco
Luca Carlo Maria Santagostino
A cura di
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Ultimo aggiornamento: 30 settembre 2024, 10:04